LA SUA VENDETTA – 3^ puntata – Cesena (FC) - Piacenza Trasgressiva

LA SUA VENDETTA – 3^ puntata – Cesena (FC) - Piacenza Trasgressiva

Anche se non mi era mai capitato e non credevo che una donna potesse raggiungere l'orgasmo in quel modo, mi sono preso cura delle sue dita. Erano lunghe e delicate, le ho baciate mordendole con attenzione, poi le ho leccate e, nello stesso tempo, ho massaggiato le sue cosce bianche. Carlotta reagiva come se provasse davvero piacere e, dopo un po', ha inarcato la schiena e ha goduto. A quel punto, il punteggio degli orgasmi diceva: Carlotta 2 – Aldo 0.
Ero stato un vero gentiluomo: prima le donne! Però a quel punto mi sono sdraiato accanto a lei con il cazzo diritto e violaceo, sperando che fosse il mio turno. Al contrario, osservandolo con indifferenza, lei ha detto:
- Gli uomini son tutti...
- Sì lo so... son tutti maiali...
L'ho interrotta io. Ma lei imperterrita:
- Perfavore, leccami fino alla figa, ma con delicatezza.
Questa volta, ho adottato una nuova tattica: una leccata all'interno delle cosce, poi sulle labbra figali ma senza toccare il clitoride. Evitavo questo punto con furbizia, anche se Carlotta si spostava di tanto in tanto per farmi toccare proprio lì. Invece niente: labbra, cosce e ancora labbra fino a quando ha detto con voce roca:
- Per piacere strofinami la clito, ora, con le dita, strofina...
Ho fatto finta di niente, lei respirava con disagio.
- Va bene, ho capito... dài... scopami nella figa... ma sta attento a non sborrare dentro...
La sua patatona era unta e confortevole; entravo, uscivo, entravo, uscivo, spingendo sempre più veloce. Carlotta rimaneva a gambe aperte e mi guardava come se cercasse di capire qualcosa nei miei occhi. Non so cosa cercasse, penso che vedesso quello che voleva vedere, perchè senza alcun preavviso il suo viso si è illuminato e ha avuto un nuovo orgasmo. Ha scosso il bacino violentemente e si è aggrappata alle mie spalle per graffiarmi, fino a quando è tornata di nuovo tranquilla.
Ho continuato a penetrarla, rallentando i colpi e dicendole frasi volgari.
- Pensa alla tua vendetta, pensa che tuo marito ti sta guardando e rosica perchè godi più con me che con lui. Ti piace eh? Accarezzami le palle...
Non è stata una gran trovata, lei s'è irrigidita e mi ha stretto il cazzo coi muscoli figali costringendomi a schizzare dentro.
- Mi dispiace... io... io non volevo...
- Non fa niente, speriamo che l'ultima pillola faccia ancora il suo effetto. Comunque sappi che non ho bisogno di un altro maiale, e sto attraversando un periodo difficile. Ora vestiti e vattene. 
Le ho chiesto scusa e ho ubbidito. Avevo paura che non volesse più incontrarmi, invece il giorno dopo mi ha chiamato al telefono.

CONTINUA

Vota la storia:




Iscriviti alla Newsletter del Sexy Shop e ricevi subito il 15% di sconto sul tuo primo acquisto


Iscrivendoti alla newsletter acconsenti al trattamento dei dati personali come previsto dall'informativa sulla privacy. Per ulteriori informazioni, cliccando qui!

Non ci sono commenti

Per commentare registrati o effettua il login

Accedi
Registrati